S’arivede Kim Jong-un

359

Er prurititolato leader supremo de la repubbrica popolare democratica de Corea, ch’arisurta er terzo capo de stato più giovane ar monno, riunisce ne la persona sua le funzioni essenziali de comannà: già guida suprema come er padre e come l’omologo suo iraniano Ali Khamenei, Kim Jong-un è puro presidente der partito der lavoro, de la commissione pe l’affari de stato, de la commissione militare centrale e capoccia supremo de l’armata der popolo. Pe l’esercizio der potere ricore sempre più spesso a le deleghe: chi ce se ne sta a approfittà a più non posso è la sorella minore Kim Yo-jong, che m’ controlla er dipartimento organizzazione e orientamento der comitato centrale a l’interno der partito de li lavoratori. Sarebbe lei, si se dovemo fidà de le chiacchiere der ministro de la difesa sudcoreano Jeong Kyeong-doo, a decide le linee strategiche rivorte a Seul e a Washington. Ma le notizie su lo stato comatoso der numero uno de Pyongyang so’ smentite da la presenza sua ne l’urtima riunione der politburo.

Ne la foto: Kim Jong-un

Lillo S. Bruccoleri

(Traduzione di Massimo Moraldi)