Er funtanone

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di Ottavio Lanciotti

Er funtanone bello, maestoso,
butta giù, co’ ’na furia strapotente,
quell’acqua cristallina, trasparente,
senza manco un momento de riposo.

Guarda si che spettacolo grandioso:
l’acqua se scapicolla, ner tramente
forma la schiuma e assieme a’la corente
se ne scappa co’ un urlo spaventoso.

La sera, poi, che tutto resta muto,
ogni tanto una coppia ce s’accosta
pe’ baciasse le labbra de velluto.

L’acqua seguita a fugge strepitanno
e que’ rumore pare fatto apposta
pe’ confonne li baci che se danno!